La stitichezza è un problema comune che colpisce fino al 15% della popolazione mondiale. Il suo trattamento rimane difficile perché quasi la metà dei pazienti rimane insoddisfatta delle terapie attuali a causa della mancanza di efficacia,
Ultimamente, l'utilizzo delle fibre nella dieta non è più così consigliato come prima, perchè il vantaggio che avrebbero sulla stitichezza non appare così chiaro, anche se una recente review sistematica ha suggerito con buona evidenza che la supplementazione di fibre è benefica nelle costipazioni leggere e moderate.
Una review che includeva 6 studi randomizzati controllati ha rilevato in particolare che la fitra solubile di Psillio è stata utile per migliorare la stitichezza.
Sebbene lo Psillio sia utile, può causare perdita di appetito e ritardare lo svuotamento gastrico se usato prima dei pasti e ad alcuni pazienti non piace la sua consistenza. Inoltre, alcuni pazienti riferiscono un aumento della flautulenza che può influire sulla sua compliance.
Di conseguenza, è necessario un integratore di fibre alternativo con meno effetti collaterali. Un approccio può essere quello di utilizzare un integratore di fibre che contenga sia fibre solubili che insolubili.
Un trial ranzomizzato del 2016 ha confermato questa ipotesi.
I pazienti stitici (Roma III) hanno ricevuto fibre miste oppure Psillio, 5 g b.d., per 4 settimane. I sintomi giornalieri e l'abitudine alle feci sono stati valutati utilizzando il diario delle feci. I soggetti con ≥1 movimento intestinale spontaneo completo/settimana sopra il basale per ≥2/4 settimane sono stati considerati responder.
Settantadue soggetti (fibra mista = 40; psyllium = 32) sono stati arruolati e due del gruppo psyllium si sono ritirati.
- Il movimento intestinale spontaneo medio completo/settimana è aumentato sia con fibre miste che con psyllium.
- i parametri consistenza delle feci, sforzo necessario e il gonfiore sono migliorati in entrambi i gruppi
- Un numero significativamente maggiore di pazienti in trattamento con le fibre miste ha riportato un miglioramento della flatulenza e una migliore compliance rispetto allo psillio.
Si è potuto quindi concludere che l'utilizzo di fibre miste sia stato accettato maggiormente e abbia prodotto un complessivo migliore effetto rispetto al solo Psillio.
Questo sopra è già un buon dato per supportare la formula del nostro Prebiotico a base di fibre (BIOLAX) ma oltre alle fibre la formula contiene anche
- Lattobacilli tindalizzati che possono fornire informazioni utili al mantenimento di un buono stato della flora batterica instestinale grazie all'interazione con il tessuto immunitario (GALT)
- FOS possiedono una funzione di prebiotico e contribuisce all’equilibrio della flora batterica intestinale.
- Zinco in forma organica che contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.
- La Vitamina C contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
- Triptofano, aminoacido essenziale che contribuisce alla normale crescita e salute sia degli animali che dell'uomo e, soprattutto, esercita funzioni modulatrici a più livelli dell'asse intestino-cervello
Reputare Biolax come un integratore a base di fibre è quindi molto riduttivo.
In realtà ci deve servire nella nostra pratica al banco per:
- migliorare il transito intestinale e la costipazione, con un effetto dimostrato in letteratura migliore del solo Psillio
- contribuire attraverso l'azione prebiotica ad una migliore eubiosi.
A questo proposito si veda il webinar di approfondimento sul sistema gastrointestinale nella lezione 1 dell'Academy CS 2021-2022
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Bibliografia parziale
